Comune di Cava Manara

L’articolo 4 comma 2 del Documento di Piano (Titolo II delle Norme Tecniche di Attuazione, NTA) specifica che

“nell’attuazione delle previsioni del Documento di Piano sarà data priorità agli interventi ricompresi all’interno del tessuto edificato, lasciando ad una seconda fase di attuazione quelli la cui realizzazione è specificatamente subordinata alla attuazione di interventi infrastrutturali sovraordinati, come previsto dalla normativa di Piano e quelli posti ai margini dell’edificato; fermo restando tale criterio generale l’ammissibilità e priorità delle proposte dei privati sarà valutata dal comune anche in base ai requisiti qualitativi di seguito indicati: […….]b)- proposte che garantiscono la realizzazione di costruzioni di alta qualità bio ambientale (materiali privi di effetti tossici in grado di garantire una migliore qualità dell’abitare), che adottano criteri atti a limitare il fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale, o per le esigenze produttive, ed a produrre calore con procedimenti tecnici di elevato rendimento superando i parametri dei provvedimenti regionali in materia e quelli previsti dai regolamenti comunali; che consentono di ridurre il consumo di acqua potabile (riciclo dell’acqua per l’innaffiamento, la pulizia dei wc, la pulizia dei cortili; utilizzo di acqua piovana debitamente accumulata).”

Nel successivo articolo 5.- Criteri per l’applicazione di forme di compensazione, perequazione, incentivazione, comma 3 si appre l’opportnità di incentivazioni atti a favorire la creazione di interventi tecnologicamente all’avanguardia in grado di offrire proposte che garantiscano la realizzazione di costruzioni ad alta qualità bio abientale:

“Agli interventi (nuovi, di ampliamento e/o ristrutturazione) realizzati nelle aree contrassegnate con le sigle AT e P.I.I. e nelle Microtrasformazioni, che realizzano elevati parametri di efficienza energetica (superiori di almeno il 15% a quelli definiti dal Regolamento Edilizio Comunale e a quelli previsti dalle normative regionali in materia) e che utilizzano materiali e sistemi costruttivi di alta qualità bio ambientale (vedi in dettaglio il precedente articolo 4.2) il Comune può attribuire incentivi volumetrici o economici.”